Accadde oggi…

A 31 anni dall’attentato mafioso contro Falcone

Sabato 23 maggio 1992, 31 anni fa, morivano in un attentato a Capaci (PA) il magistrato Giovanni Falcone, il magistrato (e moglie di Falcone) Francesca Morvillo e i tre uomini della scorta.

L’attentato, che ha segnato la storia del nostro Paese, fu perpetrato dalla cosca mafiosa di Cosa Nostra, capeggiata da personaggi come Salvatore Riina e Matteo Messina Denaro.

Alle ore 17.56, sull’autostrada A29, un’esplosione travolse il corteo di auto sulle quali viaggiavano i magistrati e la scorta: nessuno di loro sopravvisse.

Soltanto pochi mesi prima, il 30 gennaio 1992, la Cassazione aveva confermato gli ergastoli per crimini mafiosi decretati dal “Maxiprocesso”. Cosa Nostra sentì, forse, il bisogno di “contrattaccare”: organizzò così gli attentati del 1992, come quello che tolse la via a Paolo Borsellino il 12 luglio 1992, e del 1993, come le stragi di via dei Georgofili (26 e 27 maggio) e di via Palestro (27 luglio).

Per non dimenticare le vittime di tutte le mafie, ogni anno dal 2002, il 23 maggio viene celebrata la Giornata per la legalità e il contrasto alla criminalità mafiosa.