Ultimo giorno di scuola

Carissimi,

oggi si conclude questo stranissimo anno scolastico che ha portato alunni, insegnanti e genitori a misurarsi con un nuovo modo di concepire la scuola: a distanza.

Distanza che mai come oggi si fa sentire. Finire la scuola senza urla di gioia, abbracci e risate è strano e malinconico, ci lascia la sensazione di qualcosa di incompiuto. Penso a tutti voi ed in particolar modo a quanti quest’anno finivano un ciclo, a quelli che sono arrivati “in fondo” che non riusciranno a godere appieno di queste ultime giornate, non riusciranno ad avere le consuete feste, non riusciranno a salutare gli amici come siamo abituati a fare.

Questa emergenza, però, ci ha insegnato che molto di ciò che pensavamo impossibile si può fare e che le seconde occasioni arrivano. Quanti di voi immaginavano di vedere i loro insegnanti dietro uno schermo? Quanti di voi pensavano di poter fare lezione da casa tutti i giorni e consegnare compiti in classe a distanza?

Così come abbiamo assistito alla “modernizzazione” della scuola in pochissimi mesi assisteremo alla ripartenza delle lezioni e delle condivisioni di spazi. Ciò che dobbiamo fare è semplicemente avere pazienza e continuare a dimostrare quel senso civico di cui vi ho parlato durante i nostri incontri. Quel rispetto degli altri e delle istituzioni così importante per il vivere civile di una comunità.

Non sappiamo ancora precisamente cosa succederà a settembre, come e quando la scuola ricomincerà. Ciò che sappiamo con certezza e che alunni, insegnanti e genitori ancora una volta dimostreranno il loro valore e saranno in grado di trarre il massimo da questa e dalle future esperienze.

Spero che l’anno prossimo potremo tornare ad incontrarci e a confrontarci, intanto vi abbraccio forte e vi auguro un futuro pieno di conoscenza e armonia, un futuro fatto di studio e di condivisione, un futuro in cui ancora una volta potrete dimostrare le vostre capacità e la vostra bravura ad affrontare gli imprevisti della vita.

Con affetto.

Il Sindaco