Cos'è
L’Ambrosia è una pianta infestante annuale che fiorisce tra agosto e settembre.
La specie più diffusa è l’Ambrosia Artemisiifolia che cresce spontaneamente in:
-terreni incolti;
-aree verdi urbane non curate;
-aree industriali dismesse;
-terre smosse dei cantieri edili;
-banchine stradali;
-argini di canali;
-massicciate ferroviarie;
-fossi.
La produzione molto abbondante di polline costituisce un serio fattore di rischio per le persone affette da disturbi allergici perché può provocare loro irritazioni oculari e difficoltà respiratorie. I sintomi si manifestano generalmente dalla metà di agosto, quando le concentrazioni polliniche raggiungono i livelli più elevati, e persistono fino oltre la metà di ottobre.
Per contenere la diffusione della pianta e ridurre l’impatto delle allergie, la Regione Lombardia ha introdotto specifici obblighi. Lo sfalcio delle aree infestate, effettuato prima della fioritura, rappresenta la misura più efficace per limitare in modo significativo la dispersione del polline.
La presenza del crisomelide Ophraella Communa, coleottero originario del Nord America, rappresenta un importante alleato naturale nel contenimento dell’Ambrosia, poiché si nutre delle sue foglie riducendone la capacità di diffondersi e produrre polline. La sua ricomparsa in Europa, con segnalazioni soprattutto nel Nord Italia e nel Sud della Svizzera, ha suscitato l’interesse della comunità scientifica quale possibile strumento di biocontrollo biologico.
Per monitorarne l’espansione territoriale e valutarne l’efficacia, è stato avviato il progetto europeo COST Action FA120 – Sustainable Management of Ambrosia artemisiifolia in Europe (SMARTER), che promuove attività di ricerca e campagne informative rivolte a cittadini e istituzioni. La documentazione relativa è disponibile in allegato.
A chi è rivolto
Tutti i proprietari o conduttori di terreni, aree agricole, aree verdi, cantieri, aree industriali dismesse e gli amministratori di condominio devono vigilare sulla presenza dell’ambrosia nelle proprie aree.
Come fare
Occorre vigilare sull’eventuale presenza di Ambrosia nella aree di cui si è proprietari o conduttori.
Cosa serve
E’ necessario effettuare interventi periodici di manutenzione e pulizia che prevedano almeno due sfalci da eseguirsi prima della fioritura della pianta Ambrosia e assolutamente prima dell’emissione del polline, quindi su piante alte mediamente 30 cm, con un’altezza di taglio più bassa possibile.
Cosa si ottiene
Con la corretta manutenzione delle aree di proprietà o in conduzione si tutela la salute pubblica, si garantisce il rispetto delle disposizioni vigenti e si evitano le sanzioni amministrative previste dalla normativa.
Tempi e scadenze
Gli sfalci vanno effettuati entro le scadenze di seguito indicate:
I° sfalcio: entro la terza decade di luglio;
II° sfalcio: entro la terza decade di agosto;
eventuale III° sfalcio da effettuarsi qualora la stagione climatica dovesse favorire un eccessivo ricaccio con fioritura: entro la seconda/terza decade di settembre.
Gli sfalci vanno comunque effettuati prima della maturazione delle infiorescenze (abbozzi di infiorescenza di 1-2 cm) e sempre prima dell’emissione del polline.
Quanto costa
Non sono presenti oneri di segreteria.
Informazioni
Contattare l’Ufficio Ambiente
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