Cos'è
Lo spettacolo, articolato in sette quadri, un prologo e un epilogo, è un viaggio nel teatro, in particolare quello di Molière, e nel Seicento, un secolo di guerre e epidemie ma anche di intuizioni profonde. È il viaggio, reale e immaginario, di Oreste Bruno e della sua compagnia di famiglia, i Fratelli dè Bruno da Nola, discendenti di Giordano Bruno, una “carretta dei comici” viaggiante. La compagnia è in fuga dalla peste e si dirige verso Parigi, il teatro e Molière, in cerca di salvezza. Lungo il percorso, il “carretto viaggiante” si trasforma in palcoscenico per esibirsi e guadagnarsi il pasto, proponendo i momenti salienti di opere di Molière come “L’Avaro” e “Il Malato Immaginario”. Gli incontri sorprendenti, l’avvicinamento a Parigi, la “corrispondenza” del capocomico con Molière, la connessione tra la cultura teatrale napoletana e francese (con Pulcinella che diventa Scaramouche), e la morte di Molière poco prima del loro arrivo, rendono unico il viaggio di questa compagnia di commedianti d’arte, persone “umane” dove “tutto è finto, ma niente è falso”.
Di: Enzo Decaro Con: Nunzia Schiano e La Compagnia di Luigi De Filippo (Luigi Bignone, Carlo Di Maio, Roberto Fiorentino, Massimo Pagano, Fabiana Russo, Ingrid Sansone) Regia: Enzo Decaro Musiche: Nino Rota (da “Le Molière Immaginarie”) e musiche di scena ispirate a villanelle e canzoni popolari del ‘600 napoletano Scene: Luigi Ferrigno Costumi: Ilaria Carannante Disegno luci: Luigi Della Monica Assistente alla regia: Roberto Fiorentino Produzione: I Due della Città del Sole S.r.l.