“Ti ho sposato per allegria” è la prima delle undici commedie di Natalia Ginzburg, scritta nel 1965. Il testo affronta temi eterni come l’amore, le relazioni, le madri, la morte e la disuguaglianza sociale. La storia è ambientata nella casa di Giuliana, che ha appena sposato il semisconosciuto Pietro, e l’unico pasto previsto è la parmigiana di melanzane. Sebbene comica e irresistibile per il suo ritmo e la narrazione di personaggi assenti e assurdi ma riconoscibili, la commedia è stata descritta dalla Ginzburg come “una cosa allegra” nata in un momento di tristezza. L’allegria e la comicità emergono tra le pieghe di una storia ricca di sfumature, disincanto, tenerezza, nostalgia e forse rabbia per un mondo che non è andato come doveva.