Il servizio di accesso civico generalizzato è rivolto a chiunque sia interessato ad accedere a dati e documenti detenuti dalla pubblica amministrazione, anche se non oggetto di pubblicazione obbligatoria.
Non è necessario:
Essere residenti nel Comune o in Italia
Essere cittadini italiani
Avere un interesse qualificato
Descrizione
L’accesso civico generalizzato consente a chiunque di richiedere dati o documenti detenuti dalla pubblica amministrazione, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria, nel rispetto dei limiti posti a tutela di interessi pubblici e privati giuridicamente rilevanti (casi di esclusione: art. 5-bis D.Lgs. 33/2013).
Questa forma di accesso è ispirata al principio di massima trasparenza e serve a favorire il controllo sull’operato delle amministrazioni pubbliche e l’utilizzo delle risorse pubbliche.
Come fare
Per presentare una richiesta di accesso civico generalizzato:
Scarica il modulo disponibile su questa pagina.
Compila il modulo in tutte le sue parti.
Firma il modulo:
Se invii il modulo via PEC firma il modulo digitalmente oppure, se non hai la firma digitale, firma analogicamente, scansiona e allega una copia del tuo documento di identità.
Se consegni il modulo di persona, porta con te un documento di identità valido.
Come inviare il modulo:
Via PEC all'indirizzo del Comune di Limbiate oppure
Consegna a mano presso l'ufficio protocollo dell'ente: Sportello Polifunzionale via Monte Bianco, 2 Limbiate
Invio postale all'indirizzo Comune di Limbiate via Monte Bianco, 2 – 20812 Limbiate
Cosa serve
Per presentare la richiesta di accesso civico generalizzato è necessario:
Modulo compilato e firmato.
Copia del documento di identità (se non firmato digitalmente).
Descrizione chiara e specifica dei dati o documenti richiesti.
La richiesta:
Non richiede motivazione.
È gratuita, salvo eventuali costi per la riproduzione su supporti materiali.
Cosa si ottiene
L'ente fornirà:
I dati o i documenti richiesti, se disponibili e accessibili.
Una comunicazione motivata di diniego, totale o parziale, se sussistono limiti all'accesso (es. tutela della riservatezza, sicurezza pubblica, segreti commerciali).
Per contestare il diniego totale o parziale di accesso o la mancata risposta da parte dell’amministrazione entro il termine, ai sensi dell’art. 5, c. 7, d.lgs. n. 33/2013, è possibile presentare richiesta di riesame al Responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza (RPCT) tramite l'apposito modulo allegato.
Tempi e scadenze
L'ente è tenuto a rispondere entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta.
In caso di rifiuto o diniego, è possibile chiedere riesame entro 30 giorni.
Il RPCT conclude il riesame entro i successivi 20 giorni.
Quanto costa
La richiesta è gratuita. Eventuali costi possono essere richiesti solo per il rilascio di copie cartacee o altri formati particolari (secondo il tariffario vigente).
