Il Comune di Limbiate e l’Associazione Variopinto, in occasione del 30 anniversario del genocidio in Rwanda, propongono un momento di riflessione insieme a Yolande Mukagasana, che ha vissuto in prima persona quei giorni.

Dal 6 aprile 1994, in Rwanda si è consumata una delle più grandi tragedie della storia contemporanea: nel giro di poco più di tre mesi vennero uccisi un milione di cittadini tutsi e hutu moderati, sotto gli occhi indifferenti della comunità internazionale che ignorò gli appelli del generale Dallaire, comandante della missione di pace Onu nel paese africano.

Yolande Mukagasana è una scrittrice rwandese, figura pubblica e attivista per la commemorazione del genocidio del 1994. Nel corso di quello che è stato uno dei capitoli più bui e tragici della storia recente ha perso il marito e i figli. È autrice di quattro libri sul genocidio e le sue conseguenze, ha interpretato la sua testimonianza nell’iconica produzione teatrale itinerante Rwanda 94 e ha ricevuto numerosi premi internazionali per il suo impegno, tra cui l’Alexander Langer Foundation Prize for Testimony and Solidarity e una Menzione d’Onore per il Premio UNESCO per l’Educazione alla Pace. Nel 2010 è stata candidata al premio Nobel per la Pace.

Yolande Mukagasana testimonierà l’orrore e il dolore, ma anche la speranza nell’essere stata salvata da una donna hutu in quei terribili cento giorni e il cammino di riconciliazione,  giovedì 18 aprile alle ore 20.45 all’auditorium Bambini di Cernobyl- scuola primaria “Don Milani” – ingresso da via Rodari.