Partiti i servizi educativi estivi comunali

Nidi per i più piccoli e centri estivi per infanzia e primaria

Sono partite lunedì 29 giugno le offerte estive che l’Amministrazione comunale limbiatese ha fortemente voluto per consentire la ripresa dei rapporti tra i più piccoli, offrendo al tempo stesso alle famiglie una soluzione educativa di qualità.

I piccoli di fascia 0-3 anni che hanno iniziato a frequentare i nidi comunali sono 25 (15 al Millecolori e 10 al Fantasia). Grazie alla professionalità delle educatrici, è stato possibile organizzare gli spazi interni ed esterni così come previsto dalle linee guida ministeriali per garantire l’utilizzo degli spazi nel pieno rispetto della sicurezza. E tutto è andato davvero per il meglio: sin dall’ingresso i bambini non hanno avuto problemi a riconoscere quelli che, fino a febbraio, erano i compagni di gioco e i luoghi familiari della loro quotidianità. Per i bimbi ancora a casa prosegue invece, per tutto il mese di luglio, l’invio di materiale (suggerimenti di letture ed attività manuali) da parte delle educatrici, per garantire ai piccoli l’opportunità di una continuità educativa.

Sempre da lunedì sono attivi anche i centri estivi comunali in via Pace: nel plesso Arcobaleno sono entrati 31 bambini dai 3 ai 5 anni, mentre nel plesso Rodari sono 36 i bambini iscritti dai 6 agli 11 anni.

Per tutti il pasto viene fornito in formato monoporzione da Sodexo, che si occupa anche dell’igienizzazione e sanificazione dei locali. “Appena sono state divulgate le linee guida, abbiamo immediatamente lavorato per garantire ai nostri bambini un servizio adeguato – spiega il Sindaco Antonio Romeodal punto di vista qualitativo, educativo e della sicurezza, tenendo sempre in mente la necessità di mantenere tariffe basse, per andare incontro alle esigenze delle famiglie che, soprattutto in questo periodo, si trovano spesso in difficoltà. Voglio ringraziare personalmente le nostre educatrici dei nidi: sia coloro che sono impegnate nei due asili in queste settimane, sia coloro che stanno prestando il loro servizio come supporto alle educatrici della cooperativa che gestisce i centri estivi”.