Accadde oggi…

A più di vent’anni di distanza, il ricordo del disastro aereo di Linate è ancora molto forte nella memoria degli italiani.

Era l’8 ottobre 2001 e, durante la mattinata, si verificò uno degli incidenti con il maggior numero di morti nella storia italiana: furono 118 le vittime tra passeggeri, membri dell’equipaggio e lavoratori di un capannone. Il piccolo aereo privato Cessna Citation J2 entrò nel corridoio di decollo in contromano nel momento in cui un aereo di linea della Scandinavian Airlines (SAS) si stava sollevando da terra.

Le cause dell’incidente furono molteplici: da una nebbia densissima, che impediva la visibilità oltre i 100 metri, ad una segnaletica orizzontale inadeguata che ha portato uno dei due aerei a intraprendere la strada sbagliata. Sono stati rivelati diversi errori umani che hanno causato il terribile incidente e l’ANSV (Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo) pubblicò un rapporto nel 2004. La relazione confermava l’introduzione del Cessna nel corridoio sbagliato come causa dell’incidente, ma la colpa era da attribuire anche ad alcune carenze delle infrastrutture e ad errori procedurali.

Da questo terribile incidente è nato il “Comitato 8 ottobre”, fondato dai familiari delle vittime, che si è sempre battuto per migliorare i protocolli di sicurezza negli aeroporti.