Accadde oggi…

Il Disastro di Chernobyl è stato, insieme a quello di Fukushima del marzo 2011, il più grave incidente mai verificatosi in una centrale nucleare.

Le cause dell’incidente, individuate in gravi mancanze da parte del personale, di progettazione e della stessa struttura, portarono ad una fortissima esplosione che, a sua volta, provocò uno scoperchiamento del reattore e un vasto incendio.

La nuvola tossica che fuoriuscì dal reattore coinvolse presto gran parte d’Europa, raggiungendo i Paesi Scandinavi e quelli dell’Europa orientale, così come Francia, Italia, Germania, Svizzera e i Balcani fino a giungere in prossimità della costa Est degli Stati Uniti. L’emissione di vapore radioattivo cessò solamente circa due settimane dopo, il 10 maggio 1986.

È complicato fare una stima precisa delle vittime del disastro, poiché questo ebbe conseguenze dovute all’avvelenamento da radiazioni manifestatesi solo nel lungo periodo; l’esposizione a radiazioni, infatti, non causò esclusivamente morte, ma problematiche sanitarie di diverso tipo come tumori, disfunzioni, malformazioni e sterilità.