Accadde oggi…

Da 54 anni siamo sulla Luna

Il 20 luglio 1969, alle ore 20:17, l’astronauta americano Neil Armstrong diventava il primo uomo a posare piede sulla Luna.

La missione spaziale iniziò il 16 luglio al Kennedy Space Center (Florida) con il lancio della Apollo 11, la navicella sulla quale si trovavano gli astronauti Armstrong, Aldrin e Collins; Armstrong fu il primo a sbarcare, mentre Aldrin lo raggiungeva sulla superficie lunare circa 20 minuti dopo e Collins rimaneva in orbita pilotando il modulo di comando. La passeggiata lunare durò all’incirca due ore e gli astronauti poterono raccogliere del materiale da riportare sulla terra per farlo analizzare.

L’evento fu seguito con trepidazione da tutto il mondo e trasmesso in diretta televisiva; il clima di Guerra Fredda tra URSS e USA aveva causato una corsa alla conquista dello spazio di risonanza mondiale già dalla seconda metà degli anni ’50. I russi avevano infatti lanciato in orbita il primo satellite artificiale nel 1957 (lo Sputnik 1) anticipando gli americani e, nel 1961, Yuri Gagarin era divenuto il primo uomo nello spazio.

Ora, invece, gli americani potevano dire di essere in vantaggio sugli avversari russi e di aver realizzato la previsione di John Kennedy, che proprio nel 1961 si era detto convinto di riuscire a raggiungere il suolo lunare entro la fine del decennio. Così fu.

L’Apollo 11 tornò a casa dopo 8 giorni nello spazio, il 24 luglio, con un ammaraggio nell’Oceano Pacifico. Gli astronauti, rientrati sani e salvi, ricevettero un’accoglienza formidabile da parte di tutto il popolo americano, entrando da eroi nell’immaginario collettivo.