Coronavirus: disposizioni ufficiali aggiornate

Aggiornamento del 5 marzo 2020 – Con un decreto (allegato) emanato nella serata di ieri la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto ulteriori provvedimenti per contrastare l’epidemia in atto.

Per il nostro territorio restano confermate tutte le misure previste dal decreto del 1° marzo, alle quali si aggiungono quelle assunte nel nuovo provvedimento.

 

Limbiate 1° marzo 2020 – La presidenza del Consiglio dei Ministri, con decreto del 1 marzo 2020, ha assunto nuovi provvedimenti per contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19.

Le disposizioni alle quali anche il Comune di Limbiate si deve attenere sono:

  • sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, sino all’8 marzo 2020, in luoghi pubblici o privati (art. 2 comma 1/a);
  • sospensione delle attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, centri culturali, centri sociali, centri ricreativi (art. 2 comma 3/a);
  • sospensione, sino all’8 marzo 2020, di tutte le manifestazioni organizzate, di carattere non ordinario, nonché degli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico, quali, a titolo d’esempio, grandi eventi, cinema, teatri, discoteche, cerimonie religiose (art. 2 comma1/c);
  • apertura dei luoghi di culto condizionata all’adozione di  misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone (art.2 comma 1/d);
  • sospensione, sino all’8 marzo 2020, dei servizi educativi dell’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per anziani, ad esclusione dei medici in formazione specialistica e tirocinanti delle professioni sanitarie, ferma in ogni caso la possibilità di svolgimento di attività formative svolte a distanza (art. 2 comma 1/e);
  • apertura al pubblico dei musei e degli altri luoghi di cultura di cui all’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, a condizione che detti istituti o luoghi assicurino modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone (art. 2 comma 1/f);
  • apertura di tutte le attività commerciali condizionata all’adozione di misure organizzative tali da consentire un accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate o comunque tali da evitare assembramenti di persone, tenuto conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, e garantendo il mantenimento di una distanza di almeno un metro tra visitatori (art. 2 comma 1/i);
  • limitazione dell’accesso dei visitatori alle aree di degenza da parte delle direzioni sanitarie ospedaliere (art. 2 comma 1/j).
Per quanto concerne le manifestazioni pubbliche il Comune di Limbiate ha deciso di sospendere tutte le iniziative in programma sino al 15 marzo 2020.

Numeri utili 

Contattare in caso di sintomi influenzali o problemi respiratori il numero verde unico regionale 800.89.45.45 che valuterà ogni singolo caso e spiegherà cosa fare.

Per informazioni di carattere generale chiamare il 1500, il numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute.

Utilizzare il 112 solo ed esclusivamente per emergenze sanitarie al fine di evitare sovraccarichi e ritardi nei soccorsi.


Medici di medicina generale e pediatri: modalità di accesso

L’azienda di Tutela della Salute (ATS) di Monza informa che,  per qualsiasi necessità inerente l’ attività del medico di medicina generale  o pediatra (visita, prescrizioni, giorni di malattia…), l’accesso all’ambulatorio deve avvenire solo dopo contatto telefonico.
Il medico, qualora lo ritenesse necessario,  comunicherà all’assistito le modalità di accesso (giorno/ora).
Anche per il servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica) è necessario il contatto telefonico prima di recarsi in ambulatorio.

Quando va indossata la mascherina?