E’ morto Angelo Fortunati, ex Sindaco di Limbiate

Carissimi cittadini di Limbiate,
con grande dolore e commozione vi annuncio che questa notte ci ha lasciati Angelo Natale Fortunati, ex Sindaco di Limbiate e, per tanti anni, Assessore e Consigliere comunale del nostro Comune.
Davanti alla scomparsa di Angelo Fortunati non riesco ad avere l’atteggiamento istituzionale che, forse, la forma vorrebbe.
Preferisco uscire dal “protocollo” per ricordalo in quel bellissimo rapporto “amici/avversari” che ci ha uniti e divisi per tanti anni e che ha contraddistinto la nostra attività politica.
Non voglio neppure entrare nelle scelte politiche che ci hanno visto combattere, anche duramente e senza esclusione di colpi, su fronti e programmi opposti.
Preferisco invece ricordare il reciproco rispetto, mai venuto meno, che è stato prima di tutto personale ma anche dei ruoli e dell’istituzione, dell’essere di volta in volta, Sindaco o Consigliere comunale.
Preferisco ricordare il reciproco sacrificio che abbiamo chiesto alle nostre vite, alle nostre famiglie e che, tante volte, abbiamo condiviso.
Perché fare il Sindaco nel proprio Comune è, prima di tutto, saper rinunciare a qualcosa di proprio per il bene di tutti.
Preferisco ricordare la reciproca indifferenza, sempre senza fastidio, verso i giudizi facili e sommari, mirati solo ai like sui social network, che escludono e ignorano il senso di responsabilità, che dimenticano e  trascurano la vera consapevolezza di  cosa significhi fare politica, amministrare, gestire una comunità, ricoprire cariche, svolgere un ruolo di servizio per la collettività: farsi davvero carico di tutti – specialmente dei più deboli – ogni giorno.
E non a parole o a slogan.
Preferisco ricordare il reciproco orgoglio per le nostre diverse appartenenze politiche, per le nostre diverse storie, per i nostri valori.
Per la nostra diversa visione della città.
E su questo io e Angelo Fortunati, sia pur sempre molto lontani, siamo stati sempre molto vicini superando ogni diversità con un caffè, sapendo andare oltre ogni discussione – anche la più dura – con una battuta e un sorriso.
Nella reciproca convinzione che fare politica a livello locale non è un obbligo ma è solo pura passione per il proprio territorio che diventa vera e propria missione.
Ciao Angelo!
Il tuo ricordo rimane e rimarrà vivo nella città, negli amministratori, nelle persone che – con te o contro di te – hanno creduto in una Limbiate migliore.
Riposa in pace e guarda sempre con quell’affetto consueto, anche da lassù, la tua e nostra Limbiate.

Antonio Romeo
Sindaco di Limbiate