Il primo Sindaco di Limbiate: Ercole Bazzero

L’ingegnere Ercole Bazzero primo Sindaco di Limbiate (1860-1862)

Il 21 febbraio 1860 , in pieno fervore Risorgimentale, Limbiate vide eletto il suo primo Sindaco.

Nominato da un decreto reale di Vittorio Emanuele II e Camillo Benso Conte di Cavour, fu l’ingegnere Ercole Bazzero il primo a guidare la Limbiate italiana. Sostenitore dei Savoia, Bazzero incontrò resistenze nel Comune, a partire dai militari che gli erano ostili per non aver concesso loro il tradizionale compenso di “mezzo pane e mezzo vino”. A causa dei disordini provocati dai soldati, il governatore della provincia di Milano Conte Massimo d’Azeglio sollecitò la presenza di truppe governative per controllare il territorio e dare stabilità.

La carica di primo cittadino di Ercole Bazzero durò due anni: l’ingegnere si dimise infatti nel 1862. Non uscì tuttavia dalla scena politica, interessato a migliorare le condizioni di vita dei cittadini e riformare vecchie usanze di origine medievale.

Anche il figlio del primo Sindaco lasciò il segno: Ambrogio Bazzero, poeta del movimento milanese della Scapigliatura, cantò della bellezza quotidiana della sua città, Limbiate, in diverse poesie.

Scomparso prematuramente, è celebrato con una targa in Villa Mella (che fu, insieme al parco, di proprietà della famiglia Bazzero) che legge: “Questa casa abitò Ambrogio Bazzero – il poeta gentile che qui dove amò vivificare le sue pure aspirazioni – nobili pagine compose onorando la letteratura e le arti – se stesso avviando ad altezze che la breve vita gli impedì di raggiungere. Morì trentenne lasciando il rimpianto di una gloria troppo presto troncata.