Novembre contro la violenza sulle donne

Come ogni anno, nel mese di novembre, prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale nella campagna di informazione e sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Saranno diverse le iniziative messe in campo in collaborazione con le realtà del territorio limbiatese: comune, scuole, associazioni culturali e sportive e autorità con l’obiettivo condiviso di far sentire la propria voce e promuovere un messaggio contro la violenza di ogni genere. Ecco di seguito il calendario delle iniziative e, in allegato, la brochure completa. 

Domenica 13 novembre 2022

ritrovo ore 9.00 piazza W. Tobagi
Aperta a tutti. Indossa anche tu qualcosa di rosso!

Sabato 19 e Domenica 20 novembre 2022

dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00 – Antica Chiesa di San Giorgio in piazza Solari
Riempiamo piazza Solari di rosso! – INSTALLAZIONE CITTADINA
Dipingeremo le scarpe di rosso in segno di protesta contro la violenza sulle donne. Ogni cittadino potrà portare delle scarpe vecchie da dipingere sul posto per poi esporle in piazza. 
Chi volesse farsi una foto può poi postarla sulla pagina Facebook del Comune inserendo gli hashtag #limbiatediceno! #limbiateinpari 
Le foto verranno poi raccolte e pubblicate. Un piccolo gesto può fare la differenza! 

Venerdì 25 novembre 2022

ore 10.00 – piazza antistante il Municipio, via Monte Bianco, 2
LE SCUOLE DICONO NO! – flash mob delle scuole limbiatesi
parteciperanno le scuole secondarie dei tre comprensivi limbiatesi e l’istituto PBS

Sabato 26 novembre 2022

Antica Chiesa di San Giorgio in piazza Solari – dalle 10.30
ORE 10.30 
Presentazione dello spettacolo “ESSERE DONNA”
“Essere donna è così affascinante…. È un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non finisce mai” (Oriana Fallaci)
Coreografia di danza “Liberi di…..liberi da”.
ORE 10.45
Massimo Fraboni, artista limbiatese, presenta i suoi quadri con uno sguardo particolare alla donna.
Coreografia di danza “Connessione”
ORE 11.00
Storie di donne: L’ORGOGLIO DI ARTEMISIA e LA FORZA DI MALALA.
Sulle note della canzone I BELIEVE, I CAN FLY: echeggia l’invito alla speranza, a non arrendersi mai, perché se credi….. puoi veramente volare.
ORE 11.15
ANNA DE BLASE, insegnante e giornalista residente a Limbiate, presenta il suo libro “Sono una donna Normale”.
Coreografia di danza “Bambole….”
ORE 11.30
Intervento dell’associazione White Mathilda
L’Associazione opera ormai da anni nel territorio ed è impegnata in prima linea nella battaglia contro la violenza di genere, in collaborazione con gli Enti Locali, i Servizi Sociali, le Forze dell’Ordine, la magistratura, le scuole, le ATS, gli ospedali, i medici di famiglia e gli Enti ecclesiastici.
ORE 11.45
Conclusione della mattinata con il brano: “Quello che le donne dicono” di Fiorella Mannoia.
Canzone che parla delle donne, del loro istinto, della capacità di adattarsi, della loro capacità di esserci sempre e della loro coerenza.
ORE 20.30
Sulle note della canzone “THE PRAYER” presentazione dello spettacolo L’ARTE DI VIVERE – “Non puoi tornare indietro e cambiare l’inizio, ma puoi iniziare da dove sei e cambiare il finale….” (C.S. Lewis)
ORE 20.45
Ogni bambino e ogni ragazzo ha dei diritti: non ha importanza chi è, né chi sono i suoi genitori, non ha importanza il colore della pelle, né il sesso né la religione, non ha importanza che lingua parla, né se è ricco o povero.
Lettura della poesia: “Diritti dei Bambini” di Giuseppe Bordi seguita dalla canzone: “Prendi un’emozione” cantata dai bambini della scuola di danza M. & Dance.
Coreografia di danza “A ritmo di musica”.
ORE 21.00
NO alla violenza sulle donne: ricordiamoci che il colore dell’amore è rosso passione, non viola tumefatto.
Recitazione di due monologhi “Sono solo Parole” e “Violenza sulle donne”.
Coreografia di danza “Essere donna”.
ORE 21.20
Apprezza ciò che sei perché tu sei amore, quell’amore che cerchi in ogni cosa e in ogni dove. Accogli ciò che tu sei perché tu sei ciò che cerchi di essere, ciò che tu vuoi essere, tu sei la vita che crea la tua vita. Accetta te stesso, amore del tuo amore, perché tu sei ciò che hai tanto bisogno di essere. Sorridi all’amore che tu emani perché tu sei quell’amore che cerchi in ogni luogo, pace dei tuoi sensi. (Paulo Coelho, Sono come il fiume che scorre, 2006)
Il testo della canzone “FUCKIN’ PERFECT” di Pink incoraggia ognuno di noi a vivere con dignità, accettandosi senza il bisogno di indossare delle “maschere”.
Coreografia della scuola di Danza M.& Dance.
ORE 21.30
Due amiche, Thelma e Luise, partono per una breve vacanza all’insegna della tranquillità e della libertà dai rispettivi compagni. Ma una serie di drammatiche circostanze le porterà ad una impossibile fuga per la sopravvivenza. La prima epopea “on the road” interamente al femminile e interpretata da due da due irriducibili, ribelli, ironiche e disperate protagoniste. Dialogo tra Thelma e Luise, scena finale del Film.
ORE 21.40
Il valore della diversità come opportunità di crescere: due donne affrontano questo tema presentandoci le loro riflessioni.
Coreografia di danza sulle note della canzone “Beatiful” di Christina Aguilera.
ORE 21.55
La memoria, il ricordo per non arrendersi ma continuare a sperare.
Coreografie di danza dal tema “Conoscere per non dimenticare”. Lettura delle poesie: “Se questo è un uomo” di Primo Levi e “Verrà un giorno” di Giorgio Carrera Andreada.
ORE 22.10
Conclusione della serata con la canzone: “STAND UP FOR LOVE” delle Destiny’s Child, insieme sosteniamo la vita che è amore.

Domenica 27 novembre 2022

ore 21.00 – Antica Chiesa San Giorgio in piazza Solari
LEGÀMI
Performance a cura di: Pulzatto Monica 
Danzatori: Caturelli Diletta, De Cian Ambra, De Cian Elena, Girelli Marika, Pulzatto Monica, Rignanese Martina , Sartori Sabrina, Sirimarco Francesca
Otto storie, passati e idee differenti, accomunati dall’aver subito  una violenza fisica o verbale. Donne che hanno avuto il coraggio di scegliersi e di salvarsi, attraversando legàmi dei quali è necessario liberarsi o legàmi che bisogna avere il coraggio di scegliere.
LEGÀMI racconta di situazioni difficili e nascoste, di dolorose relazioni dalle quali sembra impossibile uscire. È il racconto di relazioni dove non esisti più come persona, perché spesso ti è stata tolta la possibilità e la volontà di decidere. I legàmi veri, quelli in grado di sostenere, aiutare e ridare la forza per ritrovarsi sono stati l’ancora per risollevarsi. La performance invita il pubblico a riflettere su quanto anche una minima azione possa influire nel determinarsi di vittime e carnefici, in una spirale di dolore dove ci si può trovare senza a volte rendersene conto.