Raccolta differenziata record: Limbiate sfiora l’85%

Registrato un aumento del 13% rispetto al 2018

È passato un anno dall’introduzione a Limbiate del sacco bluRFID di Gelsia Ambiente – sacco dedicato alla raccolta del rifiuto secco indifferenziato – e gli effetti di questa novità iniziano a farsi sentire in modo deciso e quantificabile.

I dati riferiti al periodo gennaio/settembre 2019 indicano una percentuale di raccolta differenziata dell’84,49%, a fronte di una media del 71,53% registrata nello stesso periodo del 2018 (per un +13%), che portano Limbiate ai primi posti in Regione Lombardia tra comuni di pari dimensione.

La sfida intrapresa ha iniziato a produrre un significativo risparmio di risorse economiche e naturali, a vantaggio non solo dell’ambiente, ma anche dei cittadini e delle generazioni future. Il superamento della soglia dell’80% di raccolta differenziata rappresenta un traguardo importante”, dichiara il Presidente di Gelsia Ambiente Marco Pellegrini. “Con questo traguardo Limbiate dimostra che, grazie alla sinergia messa in campo dall’Amministrazione comunale, dal gestore e dai cittadini, si possono conseguire risultati eccellenti nella raccolta differenziata, aprendo la strada a nuovi e più ambiziosi obiettivi”.

Il dato più interessante è quello della riduzione del quantitativo totale di rifiuto secco raccolto e inviato all’impianto di termovalorizzazione: rispetto ai dati antecedenti l’introduzione del sacco bluRFID, la media percentuale dei primi nove mesi dell’anno (periodo gennaio-settembre 2019) fa registrare un calo del 47,1%, a conferma del fatto che il sacco bluRFID comporta una maggiore differenziazione del rifiuto da parte degli utenti. In termini numerici, sono stati raccolti circa 1.417 tonnellate di rifiuto secco in meno rispetto alle medie, dato che si traduce inevitabilmente in minori costi di smaltimento. In termini unitari, si è passati da 106 a 60 Kg/ab/anno.

Le raccolte differenziate, come naturale conseguenza, hanno subito un aumento di circa il 17%. In questo dato rientrano le principali raccolte: multimateriale leggero (imballaggi in plastica, alluminio, acciaio) +37%, carta e cartone +12%, frazione umida +17%. La quantità di vetro raccolta, invece, è rimasta sostanzialmente invariata. Un risultato certamente positivo (a fronte della diminuzione del secco), che porta a maggiori contributi dai consorzi di filiera.

Questi risultati sono frutto dell’introduzione della misurazione attraverso l’innovazione tecnologica del sacco con microchip e, soprattutto, dell’impegno dei cittadini, che dimostrano una maggiore presa di coscienza ambientale. “I risultati del primo anno di introduzione del sacco blu non possono che essere più che soddisfacenti” – dichiara il Sindaco Antonio Romeo. “Voglio ringraziare certamente i cittadini per il loro impegno, a dimostrazione della sensibilità verso il tema dell’ambiente, ma anche l’ufficio Ambiente, la Polizia locale e i vigili ecologici, per gli assidui controlli messi in campo ogni giorno: l’educazione al rispetto delle regole è fondamentale per raggiungere obiettivi importanti“.

Il netto miglioramento delle raccolte differenziate è stato accompagnato, dal mese di settembre, dal potenziamento del servizio di pulizia delle strade, anche mediante il posizionamento di cartelli di divieto di sosta, che sta dando risultati molto apprezzati dalla cittadinanza.

Il tutto per rendere ancor di più Limbiate una città in fiore.